sabato 12 luglio 2008

VOLO DI UN PENSIERO












Il mio pensiero si libra
nell'aria tersa di una mattina di primavera,
soave, trasportato da un alito di vento,
giunge ai confini della fantasia.
Ecco, si placa, riposa.
Per poi risollevarsi.
Spicca il volo e si posa
sulle sponde di un ricordo lontano,
di un amore passato, consumato.
I particolari sono offuscati
e il tuo viso è confuso.
Ho perso il tuo profumo,
la luce dei tuoi occhi,
il sapore di te.
Mi desto e il mio pensiero
chiude il tuo ricordo
forse solo per ora,
forse per sempre,
forse mai.

2 commenti:

Kniendich ha detto...

Il pensiero è la voce dell'anima, può esprimere ogni tipo di emozione, può darci un paio di ali a volte... può anche sfidare il tempo ..

Seguire il volo di un pensiero può voler dire viaggiare nel tempo...

jane ha detto...

Kniendich:viaggiare nel tempo passato o futuro può sempre regalarci emozioni che in realtà con il pensiero puoi far rivivere o cercare di creare quel qualcosa di unico per assaporale anche se non ancora vissute...Non fermiamoci mai seguiamo le ali del nostro pensiero... :-)